lunedì 26 novembre 2007

Guida ai comandi di Google

Lo scopo principale è quello di poter fornire una guida SEO ai comandi di google, o meglio una guida avanzata che i SEO possano utilizzare per fare ricerche adatte alle loro necessità, tendando di scoprire qualcosa di può sul proprio sito o sui siti degli altri o su determinate keywords.

GLI OPERATORI DI BASE


+
Permette di includere in una ricerca quei termini comuni che verrebbero eliminati in fase di elaborazione, come per esempio l’articolo il, che utilizzeremo come dimostrazione pratica nei seguenti esempi:

il cane è diverso da +il cane [guardate le differenze sia nelle SERPs che nel numero dei risultati]

-
Se inserito immediatamente prima di una parola o di un comando, elimina dai risultati tutti i siti ottenuti tramite quella ricerca, per esempio:

hotel -borgorose esclude dalla SERP hotel tutte le pagine presenti nella SERP borgorose

~
Estende la ricerca effettuata per una determinata keyword a tutti i suoi sinonimi. Per esempio:

~albergo trastevere estende la semplice ricerca albergo trastevere aggiungendo tutti i sinonimi della parola albergo.

*
Rimpiazza una parola indefinita all’interno di una ricerca. Più semplicemente se l’operatore * viene inserito all’interno di una query assume il valore di qualsiasi parola, per esempio:

“sei un grandissimo *”

“”
Quando racchiudono 2 o più parole fanno in modo che la ricerca venga eseguita considerando tali parole come fossero una sola keyword, per esempio:

“il palermo calcio” a differenza de il palermo calcio effettua una ricerca dell’esatta occorrenza della keyword “il palermo calcio” all’interno di tutte le pagine presenti nell’indice di google.

..
Permette di effettuare la ricerca di un range numerico, per esempio:

“hotel a 20..50 euro”

OR
Mostra tutti i documenti che contengono o la parola alla sua destra o la parola alla sua sinistra, ma non entrambe entrambe. Per esempio:

lucia OR anna

OPERATORI CHE RESTITUISCONO INFORMAZIONI SU UN SITO O UNA PAGINA

CACHE

Cache è un comando di google che permette di visualizzare la cache di un determinato indirizzo web. Un esempio dell’utilizzo di questo comando può essere il seguente:

cache:www.orkut.com

LINK

Link è un comando di google che restituisce un campione delle pagine web che linkano una precisa pagina. Per esempio il comando link:http://www.google.com restituirà una lista di tutti i BackLinks (BLs) che puntano al sito www.google.com.

Regola per il corretto utilizzo del comando:
il comando link non va abinato a nessun altro operatore. Ovvero non potete per esempio effettuare la seguente ricerca: comandi link:http://www.google.com.

RELATED

Related è un comando di google tramite cui è possibile ricavare le pagine che secondo il motore di ricerca sono simili al sito indicato. Un esempio dell’utilizzo di questo comando può essere il seguente:

related:www.nhl.com

INFO

Info è un comando di google che restituisce informazioni relative ad un particolare url, per esempio:

info:www.google.com

SITE

Site è un comando di google tramite il quale è possibile restringere i risultati di una ricerca ad un determinato dominio, come avviene per esempio nella seguente SERP:

il padrino site:imdb.com

E’ inoltre possibile utilizzare il comando site senza effettuare nessun’altra ricerca, in modo da ottenere una lista di tutte le pagine presenti in un determinato dominio, come ad esempio nella seguente query:

site:google.com

OPERATORI CHE RESTITUISCONO INFORMAZIONI SU TERMINI IN UNA PARTICOLARE AREA DEL DOCUMENTO

ALLINTEXT

Allintext è un comando di Google attraverso cui è possibile interrogare il motore per conoscere tutte le pagine web che contengono delle determinate keywords nel testo, escludendo quindi quelle che lo contengono solo nel title o nell’url o negli anchor dei backlinks. Alcuni esempi pratici possono essere quelli vi sto per esporre qui di seguito:

allintext:google
allintext:ecommerce add url
allintext:”ecommerce add url”
La prima query permette di ottenere tutte le pagine che contengono all’interno del testo la parola google.
La seconda e la terza query sono due casi chiarificatrici che vi permetteranno di capire come 2) sia totalmente diverso da 3). Infatti, 2) è l’insieme di tutte quelle pagine web che contengono nel testo le parole ecommerce, add e url, senza nessun ordine preciso, mentre 3) è l’insieme di tutte le pagine che contengono all’interno del testo l’esatta occorrenza delle parole “ecommerce add url“, nell’ordine in cui sono state fornite nella query.

Regola per il corretto utilizzo del comando:
il comando allintext non va usato con altri operatori. Per esempio effettuare la seguente ricerca: grammatica allintext:olandese.

INTEXT

Intext è un comando di google che svolge funzioni molto simili a quelle di allintext, ma con alcune differenze:

Può anche venire utilizzato in combinazione con altri comandi
In genere solo la prima parola che segue i duepunti successivi a intext fa parte del comando. La sola eccezione sta nella possibilità di far seguire al comando una frase tra virgolette, che verrà considerata come una sola keyword.
Alcuni esempi chiarificatrici dell’utilizzo di intext sono i seguenti:

hotel intext:roma
mcdonald’s intext:”milano centro”
mcdonald’s intext:milano inanchor:centroan
Il primo esempio contiene una query che permette di eseguire all’interno di google una ricerca tra i siti che parlano di hotel hotel, visualizzando unicamente quelli che vengono linkati tramite anchors che contengono la parola roma.
Il secondo e il terzo esempio, nonostante sembrino quasi identici, effettuano due ricerche molto diverse. La prima visualizza tutti i siti web inerenti alla keyword mcdonald’s che allo stesso tempo vengono linkati da anchors che contengono al loro interno esattamente la keyphrase milano centro. La seconda, invece, visualizza tutti i siti che trattano l’argomento mcdonald’s, linkati tramite anchors contenenti al proprio interno le keywords milano, centro, senza nessun ordine stabilito.

ALLINTITLE

Allintitle è un comando di Google tramite il quale è possibile conoscere tutte le pagine web che contengono delle determinate keywords nel title. Alcuni esempi pratici possono essere quelli esposti qui di seguito:

allintitle:google
allintitle:ecommerce add url
allintitle:”ecommerce add url”
Il primo esempio permette di ottenere tutte le pagine web che contengono all’interno del tag title la parola google.
Il secondo e il terzo sono due casi chiarificatrici che illustrano come 2) sia totalmente diverso da 3). Infatti, 2) è l’insieme di tutte le pagine che contengono nel tag title le parole ecommerce, add e url, senza nessun ordine preciso, mentre 3) è l’insieme di tutte le pagine che contengono all’interno del tag title l’esatta occorrenza delle parole “ecommerce add url“, nell’ordine in cui sono state fornite.

Regola per il corretto utilizzo del comando:
il comando allintitle non va usato insieme a nessun altro operatore. Per esempio effettuare la seguente ricerca: grammatica allintitle:russa.

INTITLE

Intitle è un comando di google molto simile ad allintitle, ma con le seguenti differenze:

E’ possibile utilizzarlo in combinazione con altri comandi
Fa parte del comando solo la prima parola che lo segue
Qui di seguito vengono elencati alcuni esempi chiarificatrici del funzionamento di intitle:

hotel intitle:perugia
jpg intitle:”index of”
jpg intitle:index intitle:of
Il primo esempio esempio visualizza tutte le pagine che hanno la parola perugia nel metatag title e che sono inerenti alla keyword hotel. Il secondo ed il terzo esempio, nonostante sembrino molto simili, sono abbastanza differenti. Il primo visualizza la lista di tutte le pagine che contengono nel title l’esatta occorrenza della keyphrase index of e che sono inerenti alla keyword jpg. Il secondo, invece, visualizza tutte le pagine inerenti alla keyword jpg che contengono nel title sia la parola index che la parola of, ma senza un ordine preciso.

ALLINURL

Allinurl è un comando di Google che permette di ottenere tutte le pagine web che presentano delle determinate keywords nell’url. Alcuni esempi pratici possono essere i seguenti:

allinurl:google
allinurl:live msn

allinurl:”live msn”
Il primo esempio mostra le pagine web che contengono nell’url la parola google.
Il secondo e il terzo esempio sono casi chiarificatrici che illustrano come 2) sia diverso da 3). Infatti, 2) è l’insieme di tutte le pagine che contengono le parole msn e live, senza nessun ordine specifico, mentre 3) è l’insieme di tutte le pagine che contengono l’esatta occorrenza delle parole “live msn“, nell’ordine in cui sono date.

Regola per il corretto utilizzo del comando:
il comando allinurl non va abinato a nessun altro operatore. Ovvero non potete per esempio effettuare la seguente ricerca: grammatica allinurl:finlandese.

INURL

Inurl è un comando di google molto simile ad allinurl, ma con queste differenze:

Si può anche utilizzare assieme ad altri comandi
Solo la prima parola che segue il comando ne fa parte.
Ecco qui di seguito alcuni esempi chiarificatrici:

hotel inurl:roma
albergo inurl:”milano centro”
albergo inurl:milano inurl:centro
La query del primo esempio visualizza tutti i siti che hanno la parola roma nell’url e che sono inerenti alla keyword hotel.
Le ricerche effettuate dalle query del secondo e del terzo esempio, nonostante sembrino identiche, sono molto diverse. Mentre la prima visualizza tutti i siti che contengono nell’url esattamente la keyphrase milano centro, che sono inerenti alla keyword albergo. La seconda visualizza tutti i siti che trattano l’argomento albergo, che contengono nell’url le keywords milano, centro, senza nessun ordine preciso.

ALLINARCHOR

Allinanchor è un comando di Google che permette di interrogare il motore di ricerca al fine di otterenere tutte le pagine che vengono linkate tramite un determinato anchor. Ecco alcuni esempi chiaficatrici di come è possibile utilizzare il comando:

allinanchor:google
allinanchor:ecommerce add url
allinanchor:”ecommerce add url”
La prima query permette di ottenere tutte le pagine che vengono linkate tramite la keyword google.
La seconda e la terza query sono due casi chiarificatrici che vi permetteranno di capire come 2) sia totalmente diverso da 3). Infatti, 2) è l’insieme di tutte quelle pagine web che vengono linkate tramite anchors contenenti le keywords ecommerce, add e url, senza nessun ordine preciso, mentre 3) è l’insieme di tutte le pagine che vengono linkate tramite l’esatta occorrenza delle parole “ecommerce add url“.

Regola per il corretto utilizzo del comando:
il comando allinanchor non va usato con altri operatori. Per esempio effettuare la seguente ricerca: grammatica allintext:olandese.

INANCHOR

Inanchor è un comando di google molto simile al più noto allinanchor, ma con le seguenti differenze:

Può essere usato in combinazione con altri operatori
In genere solo la prima parola che segue il comando ne fa parte. L’unica eccezione sta nel far seguire al comando una frase tra virgolette, che in questo caso verrà considerata come un unica keyword.
Alcuni esempi relativi all’utilizzo del comando inanchor sono i seguenti:

hotel inanchor:roma
agriturismo inanchor:”valle del salto”
agriturismo inanchor:valle inanchor:del inanchor:salto
La query del primo esempio permette di eseguire all’interno di google una ricerca tra tutte le pagine web che il motore abina alla chiave hotel, visualizzando unicamente quelle che vengono linkate tramite anchor contenenti la parola roma.
Le query del secondo e del terzo esempio, nonostante sembrino molto simili, permettono di effettuare due ricerche totalmente diverse. La prima visualizza tutte le pagine inerenti alla keyword agriturismo che allo stesso tempo vengono linkate tramite anchors che contengono al loro interno almeno un’occorrenza della keyphrase valle del salto. La seconda, invece, visualizza tutte le pagine web inerenti alla ricerca agriturismo che vengono linkate da anchors che contengono al loro interno le keywords valle, del, salto, senza nessun ordine preciso.

OPERATORI USATI IN GOOGLE GROUPS

ALLINSUBJECT

Allinsubject è un comando di google che si comporta esattamente come il più noto allintitle.

INSUBJECT

Insubject è un comando di google che svolge le medesime funzioni del più famoso intitle. Potete quindi utilizzare il primo o il secondo indifferentemente.

AUTHOR

Author è un comando che è possibile utilizzare solamente all’interno di Google Gruppi e serve per limitare una ricerca unicamente ad un determinato autore, per esempio:

modern american author:zane

GROUP

Group è un comando utilizzabile all’interno di una ricerca su Google Gruppi; la sua funzione è quella di delimitare la ricerca unicamente ad un determinato gruppo o ad una determinata area. Un esempio può essere il seguente:

google group:seo

ALTRI OPERATORI GENERICI

FILETYPE

Filetype è un comando di google con il quale è possibile limitare i risultati di una ricerca unicamente a determinati files. Ecco alcuni esempi di come è possibile usare il comando:

google filetype:torrent
icon filetype:jpg
Attraverso la prima query il motore di ricerca mostra tutti i files torrent che secondo i suoi algoritmi risultano inerenti alla keyword google.

La seconda query, invece, visualizza tutti i files jpg inerenti al termine icon.

DEFINE

Define è un comando di google attraverso cui è possibile ottenere una o più definizioni di un determinato termine. Un possibile utilizzo di questo comando è il seguente:

define:google

PHONEBOOK

Phonebook è un comando di google che permette di effettuare una ricerca all’interno di un elenco telefonico, come ad esempio la seguente:

phonebook:tiffany new york

STOCKS

Stocks è un comando di google che permette di ottenere informazioni relative alle azioni di una determinata società. Nell’esempio qui di seguito vengono mostrate le informazioni relative alle azioni di Google:

stocks:GOOG

Regola per il corretto utilizzo del comando:
il comando stocks sembra funzionare unicamente su tutti i motori di ricerca di google in cui la variabile hl è impostata a en.

WEATHER

Weather non è esattamente un comando di google, ma piuttosto una keyword che in determinati casi fa visualizzare delle informazioni supplementari relative al tempo metereologico in una determinata zona o città. Questa mia personale considerazione è rafforzata dal fatto che non è necessario far seguire il comando weather dai duepunti.

Ecco un esempio di come è possibile utilizzare il comando e una dimostrazione degli effetti prodotti:

weather millbrae ca

Regola per il corretto utilizzo del comando:
il comando weather sembra funzionare unicamente su tutti i motori di ricerca di google in cui la variabile hl è impostata a en.

MOVIE

Movie è un comando di google attraverso cui è possibile effettuare ricerche relative a films e ottenere in risposta recensioni e a tutte le altre informazioni utili inerenti al film cercato. Un esempio di come utilizzare il comando movie è il seguente:

movie:nostalghia

DATERANGE

Daterange è un particolare comando di google che permette di effettuare la ricerca in un determinato daterange, basandosi sulla data di indicizzazione delle pagine web. Un esempio del suo funzionamento è il seguente:

google daterange:2454061-2454062

Precisazione sul funzionamento del comando:
La data va espressa con il sistema giuliano.

domenica 25 novembre 2007

GREY'S 4x09-10 CRASH INTO ME

Ragazzi si preparano due puntate al fulmicotone per questa nuova storia del sequel che amo di piu'

Scritto: Shonda Rhimes, Krista Vernoff
Diretto: Michael Grossman
Titolo Originale: Crash Into Me I Pt
On Air America: 15/11/2007
Special Guest Star:Elizabeth Reaser (Rebbeca Pope), Elizabeth Reaser (Rebbeca/Ava), Seth Green (Nick), Gale Harold (Shane)
Guest Star: Lauren Stamile, Cress Williams, John Billingsley, Theo Rossi, Kimberly Huie, Allison La Placa,

Momenti di sfogo: Cristina per rilassarsi decide di ballare con la musica a tutto volume mentre Meredith continua a preoccuparsi del suo rapporto con Derek e ammatte il fastidio che prova nel vederlo con altre donne. Intanto continuano gli screzi tra Cristina e Izzie, quest’ultima si reca per prima all’ospedale per assistere la dr.ssa Hahn e far infuriare la collega. Un ‘autobulanza arriva al Pronto Soccorso con un paziente da operare ma mentre questa riparte ne arriva subito un’altra ad alta velocità: lo scontro è inevitabile. Il paramedico che ha causato l’incidente ha avuto delle convulsione (sintomi mai accusati precedentemente), il paramedico del suo veicolo sembra che stia bene ma si rifiuta di farsi controllare dalla Bailey e da Webber perché entrambi sono “diversi” (riferito al colore della pelle). L’altra autobulanza invece si è rovesciata facendo incastrare i due giovani paramedici. Il primo Ray potrebbe ancora salvarsi ma il secondo Stan date le gravi ferite morirà prima o poi dissanguato. Intanto la Bailey si scontra contro il paramedico - nazista e chiede l’aiuto di Cristina che dovrà rifiutare l’operazione con la dott.ssa Hahn per aiutare il suo Chief-Resident!. Le due contro la loro stessa volontà decidono di operare il paziente ma la Bailey chiarisce che non vorrà più esser soprannominata “La nazista”. Il Paramedico che ha causato l’incidente scopre di avere un tumore al cervello ma durante l’operazione il macchinario specializzato nel controllare i movimenti degli attrezzi di operazione si guasta. Stan non riesce a resistere alle gravi ferite e, purtroppo, muore. Meredith e Webber,intanto, cercano di trovare una soluzione per salvare almeno Ray. Alex e Lexie continuano la loro storia, tutto procede per il meglio fino a quando la giovane specializzando non incontra Ava. Cosi Lexie scappa dalla galleria della prima sala operatoria e si rifugia da un peziente. Questo paziente è stato appena operato alla gola a causa di un grosso tumore ed è in osservazione poiché da un momento all’altro gli potrebbe scoppiare l’arteria, e proprio mentre chiacchiera amichevolmente con Lexie l’arteria scoppia spruzzando ovunque sangue… Continua

E qui il promo della sconvolgente seconda parte......

GeForce 8800M GTS e GTX, il gioco è cosa seria


“Ecco la nuova generazione di chip video mobile NVIDIA per la fascia alta, costituita dai modelli GeForce 8800M GTS e GTX. Processo produttivo a 65nm, Stream Processors triplicati rispetto alle versioni top precedenti e bassi consumi le credenziali con cui i nuovi prodotti si presentano al mondo dei gamers”

Il chip utilizzato per la nuova famiglia di prodotti prende il nome in codice di G92M, è realizzato con processo produttivo di 65nm e viene proposto, come già anticipato, in due differenti modelli, contrassegnati dalla sigla GeForce 8800M GTX e GeForce 8800M GTS.
Oltre al già citato ricorso al processo produttivo a 65nm, emerge chiaramente l'enorme differenza in termini di Stream Processors dei nuovi prodotti rispetto ai chip precedenti. Il numero di Stream Processors è infatti doppio per la scheda GeForce 8800M GTS (64) rispetto al modello 8700M GT (32), mentre tale cifra triplica addirittura con la scheda 8800M GTX, arrivando al ragguardevole numero di 96, davvero notevole per un prodotto mobile.

La frequenza di clock delle due nuove proposte di NVIDIA, riferite alla GPU, parlano di 500MHz, mentre si sale fino a 1600MHz per quanto riguarda la memoria video GDDR3 integrata nel modulo MXM sul quale il chip viene montato. Buone notizie anche sul fronte dell'ampiezza di BUS della memoria, ora portato a 256bit.

Importanti novità anche sul fronte del consumo energetico, che rimane di fatto uno dei motivi che hanno spinto NVIDIA a fare il passo che ha portato all'aggiornamento della linea top di gamma. Stando a quanto dichiarato, il consumo del modello GeForce 8800M GTX, sotto stress, dovrebbe essere limitato a 37W (un po' meno per la GTS), contro i 44W del modello GeForce Go 7950 GTX. In idle il consumo dei nuovi chip si assesta invece sui 4,7W.

Marco Travaglio al Parlamento Europeo

Sciopero sceneggiatori USA: altri film sospesi

La Warner Bros ha posticipato l’inizio delle riprese di ‘Justice League’ e ‘Shantaram’, mentre la Weinstein Company è stata costretta a rimandare quelle di ‘Nine’, il musical di Rob Marshall ispirato alla vita di Fellini.

Lo scontro tra gli sceneggiatori americani e gli studios ormai va avanti da tre settimane, ma ha già messo in ginocchio lo show business americano: numerose serie e show televisivi sono stati sospesi per mancanza di autori, ed in questi giorni le stesse decisioni sono state prese per alcuni film. Nei giorni scorsi ad esempio, è stato annunciato che la lavorazione di Angeli e Demoni è stata posticipata, e nelle ore successive gli studios sono stati costretti a sospendere la lavorazione su numerosi film, alcuni dei quali molto attesi. Ad esempio la Warner Bros ha spostato a febbraio l'inizio delle riprese di Shantaram - il film diretto da Mira Nair che inizialmente doveva essere interpretato da Johnny Depp - e di Justice League, per il quale nei giorni scorsi era stato formato un cast che comprende Anton Yelchin, Megan Gale e Teresa Palmer. La Weinstein Company invece è stata costretta a posticipare le riprese di Nine, che sarebbero dovute iniziare a marzo, ma invece partiranno nella seconda metà del 2008. Per il musical di Rob Marshall era previsto un cast formato da Javier Bardem, Penelope Cruz, Sophia Loren e Marion Cotillard.

Slusho!: Alias, Heroes, Cloverfield e il marketing virale


Tutto è iniziato 5 e passa anni fa in Alias quando l'agente Vaughn lo offriva a Sydney Bristow:
Nessuno ci aveva fatto caso, poi misteriosamente nell'ultimo periodo è ricominciata ad apparire... una misteriosa bevanda giapponese con tanto di sito internet: Slusho! – You Can’t Drink Just Six. La settimana scorsa poi in Heroes eccolo li, un "beverone" in mano ad Elle. Su Beaming Beeman, il blog di Greg Beeman, Director/Producer di Heroes trovate una marea di foto dietro le quinte e in quelle dell'episodio 209 le foto del cast con in mano Slusho! (le trovate nel continua).
E poi il cerchio si chiude e si torna al JJ Abrams di Alias, si è scoperto infatti che Slusho! è legato al marketing virale del nuovo film di JJ girato da Matt Reeves (i due avevano lavorato insieme in Felicity) ed ovviamente arriva in Heroes grazie a Greg Grumberg (l'agente Matt Parkman) che è uno dei migliori amici di JJ ed ha da poco firmato per apparire nel nuovo e misterioso progetto in uscita il 18 Gennaio.


Talmente misterioso appunto che all'inizio la data 01.10.08 era il titolo del film che poi è diventato Cloverfield (posto vicino alla casa di produzione Bad Robot) e forse cambierà ancora in Overnight, è stato scritto dallo stesso sceneggiatore di LOST Drew Goddard.
I fan sulla rete stanno letteralmente impazzendo cercando di svelare tutti gli indizi che sono sparsi per i vari siti virali della serie, di cui quello di Slusho! è solo il punto di partenza.
Per quello che si sa la storia è quella di un ritrovamento di una videocamera da parte di un gruppo di pompieri, si preme play e parte il film vero e proprio, il racconto di quanto accaduto a New York attaccata da un mostro spaventoso.